L’ufficiale inglese Norman Lewis, divenuto dopo la guerra un affermato scrittore, torna dopo tantissimi anni a Napoli, città che lo avevo sedotto e conquistato. Tra i luoghi del presente, ripercorsi dopo tanto tempo, e le storie del passato di cui questi luoghi sono stati protagonisti, tra signore in cappello piumato che mungono capre tra le macerie, statue di santi preposti da una folla in deliquio a fermare l’eruzione del Vesuvio e professionisti in miseria che sopravvivono impersonando ai funerali un ricco e aristocratico zio di Roma, Lewis vede sfilare davanti da sé una eccitante e imprevedibile sequenza di storie e personaggi assolutamente indimenticabili.