La mano sinistra della violenza
Il giovane Lei Li, privo del braccio destro, si guadagna da vivere come umile sguattero in una piccola locanda. L'uomo nasconde un passato di spadaccino, caduto in disgrazia per le macchinazioni del malvagio Lung. Un giorno, di passaggio, si presenta nella zona Feng, un cavaliere armato di due spade, che riconosce in Lei Li il formidabile spadaccino scomparso da alcuni anni. Tra i due nasce una sincera amicizia ma all'orizzonte si staglia ancora il subdolo Lung, il cerimoniere di una sfida di arti marziali, organizzata nel castello della Tigre per attirare Feng con l'intenzione di eliminarlo.