Quel ragazzo della curva B
Nino è un meccanico, grande tifoso del Napoli. È l'anno del primo scudetto del Napoli. Insieme ad amici, Nino fonda il gran club "Forza Napoli", un circolo per bene, con gente del popolo, giovani e anziani accomunati tra loro dalla passione per il Napoli. Nino diventa in poco tempo il leader della Curva B dello stadio San Paolo. Tutti i tifosi lo adorano e con lui, durante la settimana, preparano cori, striscioni e slogan per le partite della domenica. L'organizzazione di Nino non viene vista di buon occhio dalla camorra locale, che rischia di perdere affari e guadagni dai suoi traffici illegali che Nino vuole allontanare dal suo circolo. Nino si fa forza e combatte la camorra, rischiando guai seri: riuscirà a far arrestare i criminali, ma finirà accoltellato (seppur in maniera non grave) ed "evaderà" dall'ospedale per assistere all'ultima di campionato, per festeggiare la conquista dello scudetto.