Quella Strada Chiamata Paradiso
La famiglia del protagonista, originaria dell'Armenia è di umili origini ed ha un negozio di camicie nella rue paradis a Marsiglia. Diventato adulto, dopo l'università in ingegneria, il ragazzo si appassiona al teatro, diventando un importante regista in Francia. Sposa una donna che vuole fargli da manager e che si vergogna delle umili origini del marito, cercando di allontanarlo dai propri cari. Nel frattempo hanno due figli, che vorranno fare una scuola di lingua armena e lì nascono i primi contatti con la giovane insegnante di lingua che dopo il suo divorzio diventerà la sua nuova compagna. L'ultima delle sue opere teatrali, dedicata alla storia della sua infanzia, non riscuoterà un grande successo di critica ma sarà per lui un momento di ricongiunzione e riconoscimento al padre recentemente scomparso senza che il regista abbia avuto modo di stargli vicino a causa di un diverbio craetosi a seguito di un'intervista rilasciata dagli anziani genitori per un settimanale francese.